Festa della Natività della B. V. Maria
Parrocchia S. Lucia, Casalecchio, 8 settembre 2011
1. La santa Chiesa celebra solo tre nascite: quella di Gesù nostro divino Redentore, di Giovanni il Battista il suo precursore, e di Maria la madre di Gesù. Se alla nascita di Gesù la Chiesa ha voluto associare nella lode liturgica anche la nascita di Sua Madre, ciò significa che in questa è nascosto un mistero di salvezza.
Abbiamo sentito nel salmo responsoriale che tutti i redenti, uniti come in una danza di gioia, cantano: "sono in te le mie sorgenti".
Il salmo si riferisce direttamente alla città di Dio, alla Chiesa, nella quale ogni redento trova le sorgenti della vera vita. Ma, come ci insegnano i Padri della Chiesa, ciò che viene detto della Chiesa, deve essere detto e pensato e creduto di Maria, la Madre di Gesù.
E veramente in Lei sono le nostre sorgenti, poiché da Lei è nato il nostro Redentore.
Celebrando dunque la nascita di Maria, la Chiesa vede già in questa nascita l’aurora che precede il sole, la terra da cui sgorgherà la sorgente. L’aurora ci da la certezza che la notte sta per finire; la nascita di Maria è il segno che il Sole di giustizia, Cristo Signore, sta per sorgere. "Beata sei tu o Vergine Maria, e degna di ogni lode; da te è nato il Sole di giustizia, Cristo Dio nostro".
2. Nella luce della nascita di Maria, oggi voi celebrate l’anniversario di un’altra nascita, quella della vostra comunità parrocchiale. Essa venne infatti canonicamente eretta cinquant’anni orsono.
Questa coincidenza della nascita della vostra parrocchia colla nascita di Maria è ricca di significato.
"Sono in te tutte le mie sorgenti", abbiamo detto nel salmo. Ciascuno di voi redenti dal sangue di Cristo può e deve dire questo anche della vostra comunità.
In questi cinquant’anni sono sempre sgorgate le sorgenti della vita, e ciascuno che lo volesse ha potuto abbeverarsene: la sorgente dell’annuncio del Vangelo; la sorgente dei santi Sacramenti.
Alla prima avete potuto abbeverarvi della Parola di Dio; conoscere il suo progetto di salvezza a vostro riguardo; le vie della vita.
Siamo grati al Signore per l’istituzione oggi di un lettore nella vostra comunità. Anche attraverso di lui Dio vi rivolgerà la sua Parola, quando egli vi leggerà nella liturgia la Legge, i Profeti, gli Apostoli.
Alla seconda sorgente, quella dei sacramenti, avete potuto incontrare la potenza redentiva di Cristo; anzi nella santa Eucaristia Lui stesso, in persona.
Cari fratelli e sorelle, abbiate sempre la consapevolezza profonda che l’appartenenza alla comunità parrocchiale vi assicura l’appartenenza alla Chiesa, nostra arca di salvezza.
Amate dunque la vostra parrocchia, e questa festa — come abbiamo pregato all’inizio — "ci faccia crescere nell’unità e nella pace".
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