A seguito delle gravissime persecuzioni di cui sono oggetto i cristiani nello Stato indiano dell’Orissa, l’Arcivescovo S.Em. il Cardinale Carlo Caffarra ha indetto per martedì 9 settembre una
GIORNATA DI PREGHIERA E DI DIGIUNO
con la seguente Notificazione ai fedeli dell’Arcidiocesi
Carissimi,
«se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme» [1Cor 12,26a]. I nostri fratelli e le nostre sorelle di fede nello Stato indiano dell’Orissa stanno patendo immani sofferenze a causa della loro fede. Sacerdoti, consacrati e fedeli laici sono uccisi; chiese, ospedali e villaggi distrutti.
È un grave momento di prova per quelle comunità, che devono essere sostenute dalla nostra preghiera.
La nostra Chiesa ben volentieri si associa all’accorato appello del Santo Padre Benedetto XVI, nella condanna di ogni attacco alla vita umana e di una così grave violazione del diritto della libertà religiosa.
Indìco pertanto per martedì 9 settembre in tutta l’Arcidiocesi una giornata di preghiera e di digiuno.
Chiedo ai sacerdoti di celebrare l’Eucaristia secondo il formulario «Per i cristiani perseguitati». Il digiuno sia osservato secondo le norme canoniche.
Celebrerò una solenne Eucaristia sempre martedì 9 settembre nella nostra Cattedrale di S. Pietro alle ore 18.30.
Il Signore ci renda degni del sangue di questi martiri con una coraggiosa testimonianza cristiana della nostra vita.
+Carlo Card. Caffarra
Arcivescovo di Bologna
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