Messaggio agli amministratori pubblici in occasione della chiusura dell’Anno Santo
5 gennaio 2001
In questo momento così solenne in cui la nostra Chiesa conclude il Grande Giubileo, voglio rivolgermi anche a voi, chiamati ad amministrare la cosa pubblica.
E’ grande la vostra responsabilità e difficile il vostro compito: la Chiesa, istruita dagli Apostoli, ha sempre reso onore alla vostra autorità e rispetto alla vostra funzione.
La celebrazione giubilare ci ha fatto meditare in modo straordinario sul mistero del Verbo incarnato: nella sua luce abbiamo percepito più chiaramente quanto grande sia la dignità della persona umana.
E’ per questo che vi chiediamo: mettete sempre il bene della persona, di ogni persona, alla cima dei vostri pensieri e delle vostre preoccupazioni. Promuovere il bene della persona significa assicurare l’esercizio dei suoi diritti fondamentali. Consentitemi di richiamare quelli che nella nostra comunità sembrano essere più bisognosi di promozione: il diritto al lavoro; il diritto alle cure sanitarie di base entro tempi ragionevoli; il diritto della famiglia ad essere sempre riconosciuta nella sua dignità propria.
Vi assicuriamo ogni giorno la nostra preghiera per il vostro difficile compito.
Cattedrale di Ferrara, 5 gennaio 2001
Chiusura Anno Santo 2000
Carlo Caffarra
Arcivescovo di Ferrara-Comacchio
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