Auguri di Buona Pasqua Tratto dal TG3 di domenica 11 aprile 2004 L’annuncio che la Chiesa fa il giorno di Pasqua è molto semplice: un uomo morto e sepolto, Gesù di Nazareth, è Risuscitato, cioè è ritornato ad una vita umana nel suo corpo immortale. Ma l’annuncio non è solo questo: questo stesso uomo, Gesù risorto, offre a ciascuna persona la possibilità di condividere la sua vittoria sulla morte. Di fronte a questo annuncio c’è chi ascolta, verifica e accoglie ed entra in un rapporto col Cristo che trasforma la sua vita; c’è chi ascolta, verifica e non giunge alla certezza nei confronti di una notizia che, comunque, è sconvolgente; infine c’è chi ascolta, ma non ricerca, non verifica ritenendo che la vita è ben altro che questo. Ai primi auguro di essere ovunque testimoni di un incontro col Signore che cambia la vita; ai secondi di continuare la loro ricerca; ai terzi auguro che accada nella loro vita qualcosa che li faccia uscire dalla loro indifferenza. Anche a nome di tutti i miei fratelli Vescovi della Regione auguro, dunque, Buona Pasqua a tutti: ai credenti, agli inquieti, agli indifferenti.