ATTO DI AFFIDAMENTO DEL PRESBITERIO ALLA B. VERGINE MARIA
12 ottobre 2000
1. "Donna, ecco il tuo Figlio" [Gv 19, 26].
Madre di Dio, abbiamo ascoltato poc’anzi queste parole dette dal tuo Figlio a te nei confronti di Giovanni.
Queste parole ci hanno riempito di gioiosa confidenza: in Giovanni era rappresentato ciascuno di noi. È pensando a ciascuno di noi che il tuo Figlio ti ha detto: "Donna, ecco il tuo Figlio". Al termine del suo cammino giubilare il nostro presbiterio, facendo memoria delle parole dette da Gesù a ciascuno di noi, "Figlio, ecco tua madre", noi affidiamo a te la nostra comunità presbiterale.
2. Grande è il Mistero che ogni giorno celebriamo nell’Eucaristia: transustanziamo il pane ed il vino nel corpo e nel sangue del tuo Figlio. Grande è il Mistero che ogni giorno viviamo in mezzo alle nostre comunità: siamo i servi della Redenzione nel Sangue del tuo Figlio.
Consapevoli di portare questo tesoro mirabile in vasi di creta; consapevoli che all’inizio del terzo millennio, l’umanità è a un bivio drammatico; consapevoli che la salvezza dell’uomo viene tutta e solamente dal tuo Figlio, anche attraverso il nostro ministero: noi affidiamo a te le nostre persone e la nostra missione.
"Implora per noi il Figlio tuo diletto, perché ci doni in abbondanza lo Spirito Santo, lo Spirito di verità che è sorgente di vita. Accoglilo per noi e con noi, come nella prima comunità di Gerusalemme, stretta intorno a te nel giorno della Pentecoste".
Solo nella pienezza dello Spirito Santo, saremo capaci di rendere testimonianza al tuo Figlio davanti ad ogni uomo.
3. Affidandoti la nostra comunità presbiterale, noi ti chiediamo umilmente di difenderci da ogni male: dal demone della divisione e dell’estraneità reciproca; dal demone dello scoraggiamento e dalla tristezza del cuore; dal demone dell’isolamento pieno di amarezza. Fa’, o Madre, che portiamo i pesi gli uni degli altri per adempiere così la legge del tuo Figlio.
Sia in ognuno di noi pienezza di carità, forza di speranza, certezza di fede.
Madre di Cristo e Madre nostra: all’inizio del terzo millennio una grande sfida ci è lanciata. È la sfida della nuova evangelizzazione, la sfida della missione evangelizzatrice.
Quando gli Apostoli iniziarono il loro annuncio, Tu eri in mezzo a loro, memoria vivente dell’Avvenimento che predicavano. Sii sempre in mezzo al nostro presbiterio per sostenerci ogni giorno: a Te noi ci affidiamo pienamente e per sempre. Amen.
Ferrara, 12 ottobre 2000
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